TUTTO IL MONDO E’ PAESE…ANCHE IL
BELGIO
Le vacanze sono come i medicinali: spesso ne abbiamo bisogno,
ci danno un grande beneficio ma, come i farmaci, dovrebbero essere accompagnate
da un bugiardino in quanto qualche avvertenza per un buon uso è sempre
un’ottima cosa.
Prima di partire per il Giro delle Fiandre, in Belgio, mi ero
informata consultando guide turistiche, siti internet…ovunque ho trovato molte
indicazioni interessanti, ma purtroppo ben poche controindicazioni. Quelle le
ho poi scoperte tutte sul campo e ne faccio una breve (ma spero utile) sintesi
per chi volesse partire per questa destinazione.
ORDINE E PULIZIA: Bruxelles è una capitale molto caotica. Città
nel complesso di piccole dimensioni ma molto “frammentata”. Troverete poche
aree pedonabili (a parte alcuni piccoli parchi) ed una evidente sporcizia
ovunque. Automobilisti (e taxisti) incollati ai claxon e pochi semafori in
corrispondenza delle strisce pedonali. Attraversare la strada non è spesso una
cosa semplice. La situazione migliora nei centri più piccoli come Gand e Bruges,
anche se la guida automobilistica dei locali è molto nervosa ovunque.
VALORE STORICO: Bruxelles è una capitale che non regala molto
sotto questo aspetto. Meglio avere maggiori aspettative dai piccoli centri (che
sono delle vere e proprie perle) e dai musei.
LINGUA: a parte Bruxelles che è molto cosmopolita, negli
altri luoghi tengono molto alla lingua locale, il fiammingo, e tenete presente
che ogni informazione è spesso scritta solo in fiammingo (anche i menù nei
ristoranti). L’inglese lo parlano correttamente.
RELAZIONI INTERPERSONALI:
risulta molto difficoltoso intrattenere una conversazione con gli
abitanti del posto. Spesso anche negli esercizi pubblici tendono a non salutare
(salvo acquisti).
DELINQUENZA: purtroppo, anche se non segnalato a dovere,
questo è un problema evidente anche in Belgio. Sui treni a media/lunga
percorrenza presta servizio la polizia ma nonostante ciò si verificano molti
furti. Io stessa ne sono stata vittima quindi…tenetevi tutto stretto e prestate
molta attenzione!!!
COSTO DELLA VITA: più caro che in Italia ma meno caro
rispetto agli altri paesi del Nord Europa. Sono dispendiosi (anche se frequenti
ed efficienti) soprattutto i mezzi pubblici.
Detto questo…non spaventatevi! Partite comunque per il
Belgio, paesaggisticamente regala degli scorci incantevoli, soprattutto da Gand
verso la costa del Mare del Nord. Un suggerimento: prendete il tram che
costeggia il mare fino al confine francese e scendete a visitare i vari tratti
di costa…meritano molto e si respira un’aria più leggera e vacanziera!
Buon Viaggio!
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