Ad anno già iniziato, comunico qualche cifra riguardante la frequentazione di biblioteca e museo durante il 2010.
Lo scorso anno abbiamo rilevato in biblioteca 5101 presenze (3326 adulti, 1775 ragazzi), constatando un aumento rispetto al 2009 (4454 utenti, di cui 2994 adulti e 1460 ragazzi).
Abbiamo effettuato 6044 prestiti locali contro i 5757 del 2009. I prestiti interbibliotecari sono stati 409 da Pizzighettone ad altre biblioteche (449 nel 2009) e 428 a Pizzighettone da altre biblioteche (418 nel 2009).
La biblioteca conferma una maggiore presenza di adulti rispetto ai ragazzi (sua caratteristica costante) e una prevalenza di utenti di sesso femminile, sia fra i bambini che tra gli adulti (in linea con la tendenza nazionale). Sono stati prestati più libri di narrativa che di saggistica e attualità. Riguardo al prestito interbibliotecario, è stato chiesto di tutto, compresi parecchi testi per gli studenti universitari.
Che possiamo dire? Nonostante la sede poco invitante e - soprattutto - di non facile accesso, l'utenza è in aumento. Il prestito interbibliotecario è un servizio ormai consolidato e apprezzato dagli utenti, ma abbiamo grossi problemi di spazio e ancora non disponiamo di una postazione Internet per il pubblico.
Il museo nel 2010 ha registrato 1645 visitatori (903 studenti e 742 utenti liberi), contro i 1520 (872 studenti e 648 utenti liberi) del 2009. Il nostro pubblico è prevalentemente scolastico, anche perché soffriamo l'handicap di non avere personale per garantire le aperture festive. Con le scuole del territorio il rapporto è continuo e proficuo: il museo, come la biblioteca, è un partner importante per la diffusione della cultura.
Riguardo alle attività, abbiamo organizzato promozioni della lettura per le scuole e il pubblico libero, incontri sul restauro del nostro materiale d'archivio, concerti di musica rinascimentale, mostre di arte contemporanea.
Nota dolente e costante: il pubblico pizzighettonese latita molto. Le nostre iniziative fanno registrare più presenze esterne che locali, e questo forse non è un male, ma ci piacerebbe vedere più abitanti del paese da queste parti. Facciamo proposte così noiose?