giovedì 23 giugno 2011

Altri arrivi!









A gran velocità è arrivato un altro pacco di libri.
Ecco i titoli in testa alle classifiche di queste settimane:
Narrativa femminile: Diffenbaugh, Il linguaggio segreto dei fiori, Lokko, L'estate francese, Corio, Colpiscimi, Steel, Una donna libera, Torregrossa, Manna e miele, ferro e fuoco.
Gialli e avventura: Carlotto, Alla fine di un giorno noioso, Gerritsen, Il silenzio del ghiaccio, Rollins, La via d'oro, Camilleri, Il gioco degli specchi, Cornwell, Autopsia virtuale.
Altri generi narrativi e saggistica: Corona, La ballata della donna ertana, De Luca, Le sante dello scandalo, Manfredi, Otel Bruni, Giordano, Sanguisughe, Jonasson, Il centenario che saltò dalla finestra e scomparve, Marai, Il gabbiano, Trussoni, Angelology.
Ieri ho visto in carne ed ossa due visitatori abituali del blog, che sono venuti a prendere dei libri di cui avevamo dato notizia nei post. Finalmente comincio a conoscervi!
Adesso aspetto le vostre opinioni, così fate compagnia a Giuseppe...
Alla prossima.

venerdì 17 giugno 2011

Nuovi arrivi





Apriamo il pacco degli ultimi acquisti.
Autori italiani: Malvaldi, La briscola in cinque, Agnello Hornby, Un filo d'olio, Perissinotto, Semina il vento, Oggero, L'ora di pietra.
Autori stranieri: Anne Tyler pubblica Una vita allo sbando, Catherine Dunne Tutto per amore, Mario Vargas Llosa Il sogno del celta, Carlos Ruiz Zafon Le luci di settembre, Marc Lévy Ascolta la mia ombra. Non manca Beastly, ultimo fantasy di successo che spopola tra i ventenni.
Gialli: tornano Elizabeth George con Questo corpo mortale, Jeffery Deaver con Carta bianca, James Patterson con Private, Petros Markaris con Prestiti scaduti, Douglas Preston e Lincoln Child con Sotto copertura.
Saggistica: potrete leggere Gesù di Nazaret, di Benedetto XVI, ma anche Il grande disegno, di S. Hawking. Abbiamo acquistato un autore classico come Spengler, con Il tramonto dell'Occidente e Anni della decisione. Se vi interessano i misteri religiosi, ecco Qumran le rovine della luna. Il monastero e gli esseni, una certezza o un'ipotesi?, di Simone Paganini, che fa il punto sulla controversa vicenda dei rotoli del Mar Morto. C'è anche una biografia: Maria la Sanguinaria. Miserie e grandezze alla corte dei Tudor, della stimata storica Carolly Erickson.
Visto che siamo in periodo di partenze, vi ricordo che in biblioteca sono disponibili parecchie guide turistiche.
C'è solo l'imbarazzo della scelta: che preferiate letture d'evasione o impegnative, la biblioteca è a vostra disposizione.

sabato 11 giugno 2011

L'angolo di Giuseppe


Puntuale e infaticabile, Giuseppe ci consegna un'altra recensione. Questa volta è il libro di Armando Torno La scommessa (ovviamente reperibile in biblioteca).
Grazie Giuseppe.
La scommessa. Puntare tutto su Cristo? (Armando Torno)
Sin dalla premessa Torno riporta la nota scommessa di Blaise Pascal (Pensée), non già al singolo individuo ma all’intera civiltà occidentale. Perché scommettere su Cristo? Questa domanda ci pone l’autore proprio all’inizio e non promette risposte né ricette facili, ma dure riflessioni sulla Chiesa, sul mondo occidentale, sui filosofi e anche su noi stessi. È un libro che lascia il segno, credenti o no che siamo, che ti induce a riflettere sui grandi temi e sulle domande fondamentali della vita. È un invito a risvegliarsi, a prendere coscienza che la nostra civiltà è decadente nonostante la tecnologia. Alcune frasi di questo volume ti restano addosso, non riesci a liquidarle, ti fanno riflettere e talvolta ti inducono a cercare di approfondire.
“C’è qualcuno che pensa alle riforme dello spirito e c’è chi vive, ma tra le due categorie manca un dialogo che possa rendere credibili certe trovate”.
“Il mondo antico scommise su Cristo e convertì i barbari, ovvero l’Occidente sopravvisse attraverso la forza della nuova fede quando le legioni romane furono distrutte”.
“Gesù annuncio il regno di Dio, poi venne la Chiesa” (Alfred Loisy).
Lontano da noi ritenere che la fede ci impedisca di trovare o cercare la spiegazione razionale di quanto crediamo, dal momento che non potremmo neppure credere, se non avessimo un’anima razionale(Sant’Agostino).
Non stiamo credendo più a sufficienza nel Suo messaggio per ancorare di nuovo i nostri valori alla Sua rivelazione”.
Lo stacco è la croce di Cristo, perché è una sfida alla ragione”.

sabato 4 giugno 2011

La cultura è importante?



Come tutti sanno, siamo in un periodo di crisi e si vedono tagli ovunque, a partire dal settore culturale. La mannaia si è abbattuta anche su di noi. Siamo riusciti a non fare diminuire il budget per l'acquisto di libri e materiale multimediale, mentre le iniziative culturali verranno sottoposte ad una drastica cura dimagrante. La nuova Commissione Cultura, che presto verrà formata e convocata, dovrà decidere che fare: molto probabilmente non potremo più organizzare due mostre di arte contemporanea all'anno e forse dovremo rinunciare alla serata estiva di promozione della lettura. Cercheremo di salvaguardare le iniziative per le scuole, ma dovremo abbandonare gli adulti?
Pensavamo a qualche rassegna nel cortile, che è bello e poco sfruttato durante l'estate, ma con l'occhio fisso al misero budget. Avete suggerimenti o richieste? Questo è il momento giusto. Confidiamo nel vostro contributo per capire se per il pubblico la cultura è importante e cosa i potenziali utenti vorrebbero avere.