Siamo agli ultimi giorni dell'anno ed è tempo di bilanci e di auguri.
Sono stati dodici mesi non facili: i tagli del Governo si sono fatti sentire. Da ottobre non abbiamo più potuto comprare libri, abbiamo dovuto ridurre drasticamente le attività culturali e, relativamente al Museo, ci siamo dovuti limitare all'organizzazione di attività didattiche e al restauro dei reperti bisognosi di intervento.
Ciò nonostante, siamo riusciti a lavorare. A gennaio abbiamo inaugurato l'ascensore. Per tutto l'anno abbiamo garantito, in collaborazione con l'Informagiovani, progetti didattici alle scuole del Comune (dalla scuola d'infanzia alle medie) senza alcun costo per gli istituti e le famiglie. Abbiamo organizzato, sempre insieme all'Informagiovani, le Domeniche al Museo con accesso gratuito per tutti.
La Biblioteca ha prestato libri e materiale multimediale alle scuole supportandole costantemente, vista la mancanza di biblioteche scolastiche fornite di materiale aggiornato. In primavera, con il sostegno della Rete Bibliotecaria Cremonese, abbiamo potuto offrire alle classi della scuola primaria incontri di promozione della lettura con attori professionisti, sempre a costo zero per la scuola.
Per quello che concerne i prestiti, finché abbiamo potuto acquistare materiale nuovo, lo abbiamo messo a disposizione dell'utenza. Abbiamo potuto usufruire del prestito interbibliotecario in collaborazione con le Reti Bibliotecarie Cremonese e Bresciana, che insieme dispongono di un bacino di 4 milioni di titoli.
Vi ricordiamo che è in funzione la biblioteca digitale MediaLibraryOnLine, per scaricare e-book, musica, immagini, leggere giornali e riviste italiani e straniere, guardare film, il tutto in modo totalmente gratuito. Basta iscriversi in Biblioteca comunicando la propria mail e il codice fiscale.
Ancora: a marzo abbiamo ottenuto in deposito dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici della Lombardia i due frammenti di Tabula patronatus, un documento romano del 166 d.C., recuperati nell'Adda e riuniti dopo un intervento di restauro e di studio finanziati dal Comune. Inoltre, stiamo facendo restaurare delle armi rinascimentali che rientreranno presto. Infine, a inizio 2015 riusciremo ad aprire una nuova sezione, dedicata al nucleo di stoviglie rinascimentali recuperate nel 2002 nelle mura e custodite fino ad oggi nei depositi della Soprintendenza Archeologica di Milano.
Riguardo alle attività culturali, abbiamo collaborato alla realizzazione della rassegna primaverile Teatro alle Mura, mentre ai primi di dicembre abbiamo organizzato un'affollata conferenza con il reporter Gian Micalessin sulla guerra in Siria.
Per il nuovo anno, pur nella consapevolezza delle
difficoltà della crisi economica, speriamo di continuare a lavorare
per il pubblico, perché la Cultura è una luce che non può e non deve
spegnersi, soprattutto in tempi bui come quelli che stiamo vivendo.
Tanti auguri a tutti di un Natale sereno e un 2015 migliore dell'anno che l'ha preceduto.
Biblioteca e Museo chiuderanno dal 24 al 31 dicembre. Ci rivediamo il 2 gennaio.