lunedì 18 giugno 2012

Consigli di lettura junior

Quest'anno gli studenti della II A hanno letto parecchi libri, commentandoli in modo intelligente.
Segnalo alcuni testi che sono piaciuti molto, anche a ragazzi di altre classi.
Per questo mi chiamo Giovanni, di Luigi Garlando, parla di mafia: il Giovanni del titolo si richiama infatti al giudice Falcone, ucciso vent'anni fa. Garlando è uno degli autori italiani più famosi e prolifici. Per questo mi chiamo Giovanni, che parla di soprusi e omertà anche fra i ragazzi delle Scuole medie, ha appassionato e coinvolto i giovani lettori.
Molto gettonata, specialmente fra le ragazze, è la serie di Heartland, creata da Lauren Brooke e ambientata in un allevamento di cavalli che fa da sfondo alle vicende della protagonista, Amy, ragazza coraggiosa che affronta con fermezza i problemi della vita. L'amore per gli animali, le gioie e le preoccupazioni di Amy hanno trovato un pubblico fedele e attento, che ha seguito la storia di Heartland attraverso i suoi dodici (fino ad ora) episodi.
Tutti, ragazzi e ragazze, vanno matti per il Diario di una schiappa, di Jeff Kinney: come si può dedurre dal titolo, il protagonista è un adolescente imbranato al quale ne succedono di tutti i colori. Immediato il riconoscimento dei ragazzi nelle tragicomiche vicende di Greg.


Di tutt'altro genere è Il figlio del cimitero, storia neogotica del famoso Neil Gaiman. L'orfano Bod, dopo l'assassinio dei suoi genitori e della sorellina, viene accolto e cresciuto dai morti di un cimitero americano. La bizzarra vicenda trattiene fino all'ultima pagina anche il lettore adulto.

Nessun commento:

Posta un commento