sabato 16 ottobre 2010

Nuovi acquisti




E' arrivato un altro pacco di libri nuovi, che vi segnalo immediatamente.
Gialli e avventure: Ellroy, Caccia alle donne, Follett, La caduta dei giganti, Forsyth, Il cobra, Camilleri, L'intermittenza.
Romanzi sentimentali e di autori internazionali: Levy, La prima stella della notte, Steel, Irresistibile, Morton, Il giardino dei segreti, Kinsella, I love mini shopping, Coelho, Le valchirie, O'Connor, Una canzone che ti strappa il cuore.
Narrativa italiana: De Carlo, Leielui, Rumiz, La cotogna di Istanbul. Ballata per tre uomini e una donna.
Saggistica: Augias, I segreti del Vaticano, Pansa I vinti non dimenticano.
Le ragazze continuano a chiedere libri su streghe e vampiri, che abbiamo comprato. Se avete voglia di evadere dalla realtà, accomodatevi.
Ultima cosa. Gli utenti mi chiedono di consigliare caldamente un romanzo che non è più una novità, ma che è piaciuto davvero: La porta delle lacrime, di Abraham Verghese. Dopo un inizio lento, la storia diviene molto coinvolgente.
Se avete altre segnalazioni da fare, vi aspettiamo a braccia aperte!

7 commenti:

  1. Ho notato che siete sempre attenti alle novità e ai gusti delle persone che frequentano la vostra biblioteca e questo vi fa onore.

    Per questo motivo vorrei segnalarvi un libro che non ho trovato nel vostro OPAC: Le parole perdute di Carey Wallace. Partendo da due personaggi realmente esistiti, Pellegrino Turri e Carolina Fantoni, l'autrice ci racconta la nascita della prima macchina per scrivere. Si tratta di un romanzo dove la dimensione del sogno e dell'immaginazione giocano un ruolo dominante, la narrazione è lirica e delicata. Si legge d'un fiato, in poche ore. La realtà storica si discosta molto da quella che troviamo nel romanzo, ma poco importa perché a coinvolgere e catturare i lettore è altro.

    Fateci un pensierino, magari. Buona lettura a tutti,
    Ludo.

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  2. Grazie Ludo,
    provvederemo a inserire il titolo nel prossimo ordine d'acquisto.
    Sono felice che qualcuno ci segnali delle richieste anche attraverso il blog, i vostri suggerimenti sono preziosi.
    Buon fine settimana.
    Damiana

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  3. Mi correggo: abbiamo inserito il titolo nel prossimo ordine d'acquisto. Entro breve sarà disponibile in Biblioteca.
    A presto.
    Damiana

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  4. Spero proprio che questo libro sia apprezzato dagli utenti che vi si accosteranno.

    Personalmente mi fa piacere vedere che ci sono ancora autori stranieri che scrivono romanzi storici — destinati a un largo pubblico — ambientati in Italia, anziché in Gran Bretagna o negli Stati Uniti (giusto per citare due delle ambientazioni più in voga). Allo stesso tempo mi piacerebbe che alcuni scrittori italiani riuscissero a riscuotere un maggior successo non solo in Italia, ma anche all'estero.

    Buon lavoro a tutti e grazie per l'attenzione,
    Ludo.

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  5. Nonostante il gran parlare che si fa degli autori italiani, trovo che siano nella maggior parte dei casi scadenti. Scrivono libri inconsistenti, in una lingua sciatta e con vicende esili. Ho appena letto qualcosa degli autori candidati al premio Strega e l'ho trovato imbarazzante. Rimango una strenua sostenitrice di Melania Mazzucco, che scrive in un ottimo italiano e con contenuti profondi.
    Mi piacerebbe che qualcuno consigliasse un libro italiano recente.
    Buon fine settimana a tutti. Se siete da queste parti, venite a vedere la mostra di Enrico Tealdi e il Museo.
    A presto.
    Damiana

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  6. Ammetto di non leggere di solito quella che è definita - o si autodefinisce - la crème della letteratura italiana contemporanea, ma mi capita di leggere autori italiani contemporanei.

    Tra i libri usciti la scorsa estate La quarta cantica di Patrizia Tamà non aveva nulla da invidiare a molti gialli stranieri senza pretese e, in più, era incentrato sulla Divina Commedia e Dante. I libri di Federica Bosco - ho notato che anche la biblioteca ha una copia de L'amore mi perseguita - sono piacevoli quanto quelli di autrici straniere dello stesso genere (e, infatti, è tradotta anche in Francia e Germania). Di solito non leggo il genere paranormal, ma vedo che ci sono diversi/e blogger che apprezzano autori come Elena P. Melodia (che avete), Alessia Rocchi (Anghelos), Cecilia Randall (Hyperversum)... Cielo, in questo momento non mi viene in mente nessun autore uomo. Ah, ecco, nell'ambito del romanzo storico ho molta fiducia in Andrea di Robilant, fiducia perché ho appena comprato un suo libro, ma devo ancora leggerlo. Temo, però, che sia al più italo-americano e, in ogni caso, scrive in inglese e viene poi tradotto per il mercato italiano. Se la memoria non fa cilecca, direi che l'unico autore vivente e 'impegnativo' italiano che mi azzardo ancora a leggere è Eco: la prossima settimana mi attende Il cimitero di Praga, ma le recensioni non sembrano positive, per ora. Vedremo...

    Buona lettura a tutti,
    Ludo.

    P.S. Inutile parlare di Miki Monticelli e i suoi libri per bambini, di cui tra l'altro siete provvisti.

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  7. Tra i libri citati da Ludo posso consigliare Buio, di Elena P. Melodia. E' sicuramente dedicato a chi ama il genere paranormale, ma scritto bene e con atmosfere inquietanti e coinvolgenti. Pur appartenendo alla cosiddetta letteratura di consumo, è un'opera scritta con cura e capacità. Riguardo agli altri, alcuni sono presenti in biblioteca, come Ludo ha già segnalato, gli altri sono reperibili tramite prestito interbibliotecario, o li potremo acquistare se gli utenti dovessero richiederli.
    Aspettiamo altri consigli.
    Buona lettura.
    Damiana

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