mercoledì 23 dicembre 2009

Auguri


Cari visitatori,
il Natale è alle porte: a tutti auguri di Feste felici e di un 2010 ricco di serenità, buone letture e belle cose.
La biblioteca e il museo chiuderanno dal 24 dicembre al 2 gennaio.
Già dal 4 gennaio troverete nuovi libri e DVD.

A presto.
Damiana

sabato 19 dicembre 2009

Indovinello


Immagine presa da uno dei progetti didattici che svolgiamo con le scuole: qualcuno sa che mito è rappresentato nel vaso greco fotografato qui sopra?

Buona domenica bianca a tutti.



P.S. Chi indovina vince un segnalibro della biblioteca (siamo generosi, è Natale!)

P.P.S. Il vaso purtroppo non fa parte delle collezioni del nostro museo...

giovedì 10 dicembre 2009

Oggi parliamo di...

Anfore da trasporto

Nella sezione romana del nostro museo sono esposte delle anfore da trasporto in terracotta: sono grandi vasi a due manici che venivano usati per la conservazione e il trasporto di alimenti solidi e liquidi. Le nostre contenevano vino (le più panciute) e garum, una salsa fatta con uova di storione e altri ingredienti di cui i Romani erano ghiotti.
Le anfore sono state trovate nell'Adda, a dimostrazione di come i corsi d'acqua fossero usati per il trasporto di merci e uomini.
Damiana

venerdì 4 dicembre 2009

Un paio di buoni libri per ragazzi... e non solo




Oggi vi propongo due libri per ragazzi, ma che possono essere letti tranquillamente anche dagli adulti.


Il primo è Velluto. Storia di un ladro, di S. D'Angelo (Topipittori 2007): protagonista è un ladro speciale, di nome Velluto. La vicenda, molto originale, è accompagata dalle splendide, raffinatissime illustrazioni di Antonio Marinoni. Ci sono parecchi richiami a famose opere d'arte, per cui la lettura diventa anche una specie di indovinello.


Il secondo, di recente pubblicazione, è La via del guerriero. The Young Samurai, di C. Bradford (Mondadori 2009), prima avventura di Jack, ragazzo inglese naufragato sulle coste del Giappone all'inizio del Seicento. Accolto nella famiglia di un potente samurai, Jack dovrà imparare a destreggiarsi fra gli usi e la mentalità di un popolo sconosciuto. Il libro è ben scritto e si dipana fra colpi di scena, lotte, amicizie, ma esalta anche valori quali la lealtà, il coraggio, l'onore.

Alla prossima.
Damiana

venerdì 27 novembre 2009

Incontrato l'Autore

Ieri sera, 26 novembre, nonostante le poco invitanti condizioni climatiche un drappello di irriducibili ha seguito la presentazione de Il ragazzo dello Splendor, a cura dell'autore Giuseppe Ghisani. Dalle nebbie padane si è passati al paesaggio magico delle isole mediterranee, parlando di cinema, donne fatali, infanzie in campagna e amori infelici.
Se avete voglia di dare un'occhiata al libro, da oggi è in biblioteca, insieme al precedente romanzo di Ghisani, Il cervello di Marlon Brando.
Alla prossima.
Damiana

sabato 21 novembre 2009

Incontro con l'Autore


Giovedì 26 novembre alle 21, presso il Centro Culturale Comunale di Pizzighettone lo scrittore Giuseppe Ghisani presenterà il proprio romanzo Il ragazzo dello Splendor.
Il libro narra le vicende di Leone, dirigente d’azienda nato e cresciuto in un piccolo paese della Bassa. Come in un film, la storia si costruisce per flashback: i ricordi d’infanzia si alternano al presente e al passato prossimo di Leone in un intreccio dove amicizie, amori e sensazioni si sovrappongono continuamente e dove gli scenari si alternano: al paese sul Po subentra la grande città, a sua volta sostituita da un’isola mediterranea attraverso una serie di misteriose coincidenze ed inquietanti somiglianze.
Giuseppe Ghisani è nato a San Daniele Po nel 1941. Dopo aver lavorato per molti anni presso il quotidiano cremonese La Provincia, si è dedicato alla scrittura: ha esordito con la raccolta di poesie L’inverno dei tuoi occhi (Rebellato, 1964), per passare alla narrativa col romanzo Il cervello di Marlon Brando (Il Filo, 2006). Il ragazzo dello Splendor (Il Filo, 2009) è la sua seconda opera di narrativa.

Quando: Giovedì 26 novembre ore 21
Dove: Centro Culturale Comunale di Pizzighettone – via Garibaldi, 18
Ingresso libero

Per informazioni: tel. 0372 743347
cultura@comune.pizzighettone.cr.it.

martedì 17 novembre 2009

Consigli di lettura: Mr. Fridge

Titolo: Mr. Fridge. L'Irlanda in autostop con un frigo
Autore: Hawks Tony
Editore: Feltrinelli Traveller - 2001
Pagine: 276

Una scommessa tra amici, fatta durante una “serata alcolica”, spinge Tony Hawks, cabarettista inglese, a intraprendere il giro dell'Irlanda in autostop con un compagno di viaggio molto particolare: un frigorifero. E sicuramente non è la somma in palio 100 (misere) sterline a far accettare la sfida se si pensa che Tony per l’acquisto del frigorifero ne spende 130…forse saranno state le birre!
Si parte da Dublino e grazie anche all’appoggio di un programma radiofonico famoso in Irlanda, che contribuisce a pubblicizzare l’avventura il nostro eroe riesce nell’impresa e fa ritorno, da trionfatore, nella capitale.
Il racconto del viaggio è sicuramente umoristico, a tratti esilarante; molti sono i personaggi che vengono descritti, gente comune, “ubriaconi” perfino finti re, tutti pronti a dare una mano.
Molte anche le descrizioni dei luoghi e soprattutto dei pub irlandesi, meta obbligata di ogni tappa di questo viaggio.
Un libro che ho letto con molto piacere, trascorrendo qualche ora di buon umore, proprio perché l’autore è riuscito a trasmettere l’allegria e la gioia che ha animato il suo viaggio e che il popolo irlandese ha saputo contraccambiare.

Berti

venerdì 13 novembre 2009

Ulteriore donazione di Elena Mezzadra


Mentre sta per chiudere l’esposizione Piani di luce, dedicata ad Elena Mezzadra (domenica 15 sarà l’ultimo giorno di apertura), l’artista milanese ha fatto un’ulteriore donazione al nostro museo: dopo le trentotto opere grafiche, l’istituto ha ricevuto due dei quadri presenti in mostra. Si tratta di due oli, uno del 2008 e l’altro del 2009, che illustrano perfettamente le tematiche astratte e la sensibilità cromatica di Mezzadra.
I dipinti e le incisioni saranno esposti a rotazione nella sezione di arte contemporanea del museo, che con questo generoso lascito arricchisce le proprie raccolte con lavori di notevole qualità.

giovedì 12 novembre 2009

Per rompere il ghiaccio

Gentili visitatori del nostro blog,
vi abbiamo proposto di scriverci per consigliare libri che vi sono particolarmente piaciuti.
Per rompere il ghiaccio, ecco qualche titolo che vorrei segnalare, anche se non si tratta solo di novità.
Per gli amanti del romanzo storico narrato in prima persona, propongo La lunga attesa dell’angelo, di Melania Mazzucco (Rizzoli, 2008), storia struggente del rapporto fra Jacopo Tintoretto e la figlia Marietta. Libro molto profondo e amaro, è una riflessione sulla vita, oltre che un bellissimo affresco della Venezia del Cinquecento.
Sul genere brillante, ecco Zia Mame, di Patrick Dennis (Adelphi, 2009), ristampa di un successo datato 1955. Le esilaranti avventure dell’eccentrica miliardaria sono una garanzia di buon umore.
Gialli: impazzano gli autori spagnoli. Oltre ad Alicia Giménez-Bartlett, sta andando molto Delitto imperfetto, di Teresa Solana (Sellerio, 2008).
Gialli e cospirazioni: grande successo sta ottenendo in tutta Italia 999, l’ultimo custode, di Carlo A. Martigli (Castelvecchi, 2009), nettamente superiore ai prodotti targati Dan Brown.
Vampiri & C.: in biblioteca è disponibile Buio. My land, di Elena P. Melodia, primo episodio della risposta italiana alla saga di Twilight: c’è qualche amante del genere che vuole parlarcene? Le recensioni sui giornali sono state lusinghiere.
A voi la palla: aspettiamo la vostre segnalazioni.
A presto.

Damiana Tentoni
Responsabile della Biblioteca e del Museo

martedì 10 novembre 2009

venerdì 6 novembre 2009

Ultimi acquisti

Forniamo una rapida scelta fra i volumi appena acquistati dalla Biblioteca:
Sepùlveda, L’ombra di quel che eravamo,
Varesi, Il commissario Soneri e la mano di Dio,
Camilleri, La rizzagliata,
Pamuk, Il museo dell’innocenza,
Tamaro, Il grande albero,
Shreve, Rivelazione,
Ahern, Il dono,
Brown, Il simbolo perduto,
Grossman, Vita e destino.

Vi aspettiamo!

mercoledì 4 novembre 2009

Benvenuti!

Inaugura oggi il blog della biblioteca e del Museo civico di Pizzighettone (Cr).

Ecco una panoramica delle varie sezioni in cui è diviso il nostro Museo: paleontologica - con reperti di cervo gigante, mammuth, elefante, bisonte, orso - preistorica e romana, delle armi (bianche e da fuoco), degli oggetti artistici e dell’arte contemporanea.
Quello di Pizzighettone è uno dei musei più vecchi della provincia: fu infatti fondato nel 1907 con sede presso la Torre del Guado. Dopo il 25 aprile 1945 fu saccheggiato e quasi distrutto. Venne ricostituito e collocato nel 1969 nell’attuale sede, presso il Centro Culturale Comunale di via Garibaldi, dove è posta anche la Biblioteca.


Pur soffrendo di una grave carenza di spazi, quest’ultima effettua vari importanti servizi: consultazione in sede di documenti (propri e facenti parte delle raccolte), prestito di libri e materiale multimediale, prestito interbibliotecario, con passaggio del bibliobus che collega le biblioteche cremonesi, bresciane e mantovane una volta alla settimana, informazioni bibliografiche.
Inoltre, sia Biblioteca che Museo svolgono un’intensa attività didattica con le scuole per attività di promozione della lettura e lezioni e laboratori sui più vari argomenti.

Agli adulti sono invece riservate le iniziative culturali dedicate a serate teatrali, incontri con gli autori, conferenze, oltre alle due mostre di arte contemporanea che il Museo allestisce ogni anno.

Piani di luce

Domenica 25 ottobre è stata inaugurata la mostra Piani di luce, dedicata all’artista Elena Mezzadra.
Si tratta della ventesima esposizione organizzata dal Museo Civico, che dal 1998 allestisce mostre nell’intento di documentare quanto avviene nel campo dell’arte contemporanea al di fuori del ristretto ambito locale.
Nata a Pavia nel 1926 ma da sempre residente a Milano, Elena Mezzadra persegue da più di quarant’anni un percorso coerente e ben noto a chi si occupi di arte, pur essendo persona riservata e poco propensa ad apparire.
Vicina alla sensibilità di autori quali Franz Kline, Afro Basaldella e alle elaborazioni del Movimento per l’Arte Concreta, dai suoi esordi ha aderito con totale convinzione al linguaggio astratto.
Autrice di grandi tele a olio dalle tinte luminose, di raffinate incisioni, di collage, gioielli, sculture nei più disparati materiali, Mezzadra si esprime sempre, qualunque sia il medium di cui si serve, in uno stile rarefatto ed elegante, creando composizioni definite da piani sovrapposti e accostati.
La poetica dell’artista si può sintetizzare in una sua frase: “Invece di creare un segno leggibile con facilità, è meglio crearne uno di lettura lenta”. Su questa traccia i suoi lavori vanno osservati.
In mostra si potranno vedere ventidue opere tra oli, incisioni e una scultura. Le nove incisioni esposte fanno parte di un corpus di trentotto opere grafiche donate dall’artista al Museo Civico.

Apertura festiva del Museo

Domenica 08 novembre il Museo civico resterà aperto dalle 15.00 allle 18.00.
Ingresso gratuito.
Nella foto la sezione paleontologica.