lunedì 29 aprile 2013

Nuovo arrivi

Due scatoloni di novità sono pronti per i lettori. Andiamo ad aprirli.
Autori italiani: Mariolina Venezia torna con Maltempo, un altro poliziesco con il sostituto procuratore Imma Tataranni; Teresa Ciabatti, in Il mio paradiso è deserto,  racconta le vicende di Marta Bonifazi, ragazza in sovrappeso che vive isolata dal mondo; Valeria Montaldi, amata dai lettori di romanzi storici, pubblica La prigioniera del silenzio, ambientato nella Venezia del 1327, mentre Enrico Franceschini colloca L'uomo della città vecchia in una misteriosa Gerusalemme. Educazione siberiana, che sta scalando le classifiche, è del russo naturalizzato italiano Nicolai Lilin.
Autori stranieri: Alan Bradley ci regala Aringhe rosse senza mostarda, un simpatico giallo che ha per protagonista Flavia De Luce, la ragazzina di una famiglia decaduta della nobiltà inglese che indaga sui misteri che accadono nel villaggio in cui vive; Grégoire Delacourt scrive  Le cose che non ho, grande successo in Francia con vendite seconde solo al best seller di qualche anno fa L'eleganza del riccio; Lesley Lokko, vecchia conoscenza delle lettrici, torna con Una donna misteriosa, mentre Jamie McGuire spopola con Uno splendido disastro, storia dell'amore contrastato fra due ventenni. Adam Johnson ha appena vinto il Premio Pulitzer con Il Signore degli orfani, che si svolge in Nord Corea, paese completamente isolato dal mondo dalla dittatura.
Saggi: sono disponibili Zero zero zero, di Saviano, e Partigia. Una storia della resistenza, di Sergio Luzzatto, che sta sollevando molte polemiche fra storici e giornalisti.




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