'Tu sei il male'', romanzo d'esordio di Roberto Costantini, si annuncia come il primo volume di una trilogia di thriller con protagonista il commissario Michele Balistreri, ambientata a Roma. Il protagonista non è particolarmente simpatico è arrogante e svogliato, Balestrieri prende sottogamba l'inchiesta che gli viene affidata: la sera della vittoria italiana al Mondiale l'11 luglio 1982, una giovane impiegata di una società immobiliare del Vaticano scompare nel nulla. Solo quando il corpo di Elisa viene ritrovato sul greto del Tevere, il commissario si butta a capofitto nelle indagini ma il delitto rimarrà insoluto. Dopo ventiquattro anni nel luglio 2006 in una nuova finale dell’Italia al mondiale, un altro tragico evento( il suicidio della mamma di Elisa) alimenta i rimorsi di Balestrieri spingendolo a riaprire l'inchiesta. E' una persona completamente diversa quella che guida le indagini adesso. E’ un uomo tormentato, che soffre di insonnia e prende pillole antidepressive, che deve moderare il fumo e l'alcol, che è umanamente più simpatico. Ci vorranno 24 anni e molto sangue versato prima che il male si faccia da parte ed emerga la verità. Bel libro, che nonostante le sue 669 pagine e con qualche rallentamento nella parte centrale,si riscuote nelle ultime cento pagine dove i colpi di scena sono tanti, davvero ben scritto,consigliato!!!
Nessun commento:
Posta un commento